The Rocky H.o.R. Poetry Slam n.2!

Poetry Slam Sardegna Live at The Hor – The House of Rock –

SPATATATATATATATATAPAM!

distorto ed amplificato rimbomba il richiamo dello SLAM sassarese: la sfida che mette il chiodo e manda al pogo la poesia in stage diving dal palco e diverte ride sorride colpisce commuove conquista il pubblico

ospite d’eccezione: il Campione Sardo di Poetry Slam in carica: Ignazio Chessa
tra gli sfidanti in gara: Cristiano Mattei (Mattié Crisantoi – premio della critica Poetry Slam Sardegna 2016 e finalista Premio Alberto Dubito di poesia con musica), Luana Farina (Amantìa Aisha Martinelli – campionessa sarda Poetry Slam 2015), Roberto Demontis (finalista 2015, 2016 e 2017 e mattatore e inanellatore e fabbrocitante verseggiatore conquistatore dei ferventi pubblici), Federico Pinna (finalista 2016 giovane mordente poetipeto versifugo), Alessandro Doro (finalista 2015, 2016 e 2017 e maggiore accaparratore di primi piazzamenti della storia dello slam di sardegna), Marco Fenudi (finalista 2016 dae otieri chin paraluas multistratos demetallaras), Gabriele Zuncheddu (evviva un neoarrivo!), e segnaliamo anche un tentativo in atto in questi minuti di convincimento per partecipare da parte di Joan Oliva non solo verso se stesso, finalista 2017 e fine dicitore compositore architattore di parole di spessore, ma in riguardo a un concertista tedesco di rilievo internazionale di passaggio nell’isola su cui però manteniamo almeno in parte un doveroso riserbo … insomma!

ultimissime ISCRIZIONI APERTE a poeti, headbanger, punkrocker, attrici, attori, scriventi, performanti, cantanti, scalmananti o ingessati o rianimati, e anche a te, per la sfida stavolta stravolta nel tempio della musica sotterranea (per iscriverti scrivi a sergio.garau @ gmail . com tuttattaccato o manifestati festoso la sera stessa) – premi e gloria infinita in palio oltre alla qualificazione per la finale del Poetry Slam Sardegna valida per la finale italiana (probabilmente Milano), europea (da definire), mondiale (Parigi), del sistema solare (su Marte), intergalattica (su Bistibois Quarto), multiversale (su Jordan Brown Settimo) e così via …

le regole della gara: 3 minuti a testa, testi scritti di proprio pugno, non oggetti scenici né accompagnamenti musicali –

alla musica ci penserà l’ospite speciale chitarrevole dalla voce tra le e sottosopra le quinterighe cantautrice Angela Colombino oltre ai consueti irresistibili stacchetti tra una voce e l’altra del fornitissimo reparto discografico di casa House of Rock –

meglio portare due testi o gruppi di testi che non superino i 3 minuti l’uno – una giuria popolare decide chi vince.

Maestro di Cerimonia sarà Sergio Garau (che alla Finale Mondiale c’è stato nel 2007, non ancora allo Slam su Marte però, né su Jordan Brown Settimo nel 49esimo universo a sinistra, quattro verticale, 19,5 verticale)
Notaio di Gara multipiattaforma Giovanni Salis (che offre foto con lui con tutti)

Annunciamo peraltro la presenza di fighissimi compagnetti di giochi vecchi e nuovi come la rivista UNDERGROUND EXPERIMENT (con un articolo intervista sullo Slam) e le onde di RadiOfficine ARCI Sassari che registreranno l’evento e lo sparpaglieranno ai quattromila venti

INGRESSO RISERVATO AI SOCI CSEN