Siete stanchi dei soliti slam? Siete, peggio ancora, sordi alla poesia? Niente paura, ci pensiamo noi. Come? Con uno Slim Slam? Tranquilli, niente versi dimagranti o strane formula “oggi/domani”. Si tratta di uno slam come tutti gli altri ma con la possibilità di traduzione live in LIS, la lingua italiana dei segni. L’idea nasce in collaborazione con Progetto Margini e grazie all’impegno di Eugenia Giancaspro, “segnante” e membro della Caspar. Saranno lei e Ilaria Masiero, interprete e responsabile dell’Alma d’Arte di Motta (in cui si terranno due laboratori di poesia in LIS), ad arricchire una serata che si preannuncia speciale.