FestiWall indaga un altro aspetto dell’Arte Urbana con Slam Poetry, un evento in cui i protagonisti si sfideranno a colpi di versi e rime. Il Quartier Generale di FestiWall sarà il campo di battaglia.
Come sempre Free Entry

Una serata all’insegna della poesia orale, della musica, della pittura. Il poetry slam è una gara di poesia orale ad alta energia, che mette insieme più poeti e un pubblico rumoreggiante che li ascolta ed esprime apertamente assenso o dissenso. La poesia diventa così un’arte che non glorifica il poeta, bensì celebra la comunità. Il poetry slam si basa sui valori della parola orale, del pensiero, del dialogo, della polemica e della critica, ma al tempo stesso promuove la tolleranza e l’apertura all’altro. Viene considerato una delle forme più vive e rivoluzionarie della poesia contemporanea, una sorta di movimento a margine dei circuiti artistici tradizionali che stabilisce un nuovo tipo di
rapporto tra il poeta e il suo pubblico.
Il poetry slam è nato a Chicago negli anni ’80 per iniziativa del poeta Mark Kelly Smith, ed è praticato in paesi come Stati Uniti, Canada, Francia, Germania, Olanda, Gran Bretagna. In Italia si tengono regolarmente incontri di poetry slam in varie città da quando, nel 2001, il poeta Lello Voce ne ha promosso la diffusione.
Nel 2013 è nata la L.I.P.S. (Lega Italiana Poetry Slam), che si occupa della promozione, della diffusione e dell’organizzazione del campionato nazionale italiano.

Slam ufficiale L.I.P.S. (Lega Italiana Poetry Slam)

MC: Adriano Padua – Alessandro Burbank

Sacrifice: Alfredo D’Alessandro (Rimini)

Partecipanti:

Cinzia Accetta (Palermo)
Giovanni Arezzo Soulcè (Ragusa)
Sergio Garau (Sassari)
Carolina Nicosia (Vittoria)
Jonida Prifti (Roma)
Fabio Orecchini (Roma)
Simone Savogin (Milano)
Giuseppe Schembari (Ragusa)
Julian Zhara (Venezia)

Dj set: Dj Fuzzten (Junglabeat / Kento )

Estemporanea di Giovanni Robustelli

Tra la prima e la seconda mance: Performance Adriano Padua / Alessandro Burbank